TERAMO: PROTESTA CONTRO ESPERIMENTO NUCLEARE
Sabato 11 novembre 2017 si è svolta a Teramo la Manifestazione per l’acqua trasparente.
L’associazione Liberi cittadini 5 stelle ritiene giuste tutte le manifestazioni democratiche effettuate per esprimere un dissenso, ma ritiene altresì che, per parlare di pericolosità dell’esperimento Sox, bisognerebbe conoscere e confrontarsi per arrivare il più possibile vicini alla verità.
Per l’esperimento in questione, che si terrà nel 2018 all’interno dei Laboratori del Gran Sasso, si ribadisce la necessità della sospensione: in tutte le cose che si fanno il rischio pari a zero non esiste e nessuno può garantire la totale sicurezza ma, dopo un’attenta valutazione con i nostri esperti e con il responsabile dell’esperimento SOX, dopo aver visionato documenti, ed averne richiesti altri, possiamo tranquillamente comunicare che l’esperimento sia indirizzato verso la sicurezza e continueremo a fare incontri per far sì che ciò avvenga.
Quello che non accettiamo è che si sposti l’attenzione verso l’esperimento invece che sulla vera problematica, la sicurezza della risorsa idrica.
Ciò che poi è inaccettabile è stata la massiccia presenza di sindaci ed istituzioni alla manifestazione in oggetto.
Non si sono mai occupati del problema risorsa idrica del Gran Sasso, evitando anche incontri e tavoli di lavoro con esperti in materia.
Sfilano presentandosi con le fasce a dimostrare il dissenso, ma è un dissenso falso.
Vista nel complesso, la colpa di questa situazione è anche della Ruzzo Reti e dei sindaci della provincia di Teramo che, in qualità di soci della Ruzzo Reti, negli anni si sono resi responsabili e hanno condiviso una gestione totalmente fallimentare, con un debito di oltre 98 milioni di euro.
La società in questione non si è mai preoccupata della sicurezza dei cittadini e degli impianti ormai vetusti ed obsoleti che hanno portato all’attuale degrado del sistema di captazione delle acque, delle reti idriche, dei potabilizzatori e depuratori.
Ci stiamo impegnando in prima linea ma pretendiamo il supporto e la trasparenza di tutti i soggetti coinvolti per risolvere la problematica dell’acquifero del Gran Sasso che, da oltre 25 anni, affligge la regione Abruzzo.
A cura di IndipendentTV.it
editore Franco De Angelis
riprese e montaggio di Daniele Liberato
commento a cura di Valentina Di Furia.