Emozione e grande senso di responsabilità: auguri, Presidente.
Il racconto dell’on. Del Monaco
Essere stato presente al giuramento di Mattarella mi ha profondamente emozionato. E inorgoglito.
Lui, la mia scelta.
Nel suo discorso di insediamento ha ricordato gli impegni che ci attendono, o per meglio dire, che continuano ad attenderci, nel segno dell’unità e della solidarietà.
Il suo lavoro prosegue con un mandato che ripropone un impianto valoriale volto alla dignità e l’uguaglianza per tutti i cittadini italiani…anzi, europei. Non a caso ha rivolto un pensiero, ricco di gratitudine e stima, all’ormai scomparso Presidente dell’Unione Europea, il caro David Sassoli.
Il difficile periodo storico vissuto continua ad esigere stabilità e lungimiranza, per combattere la pandemia, sostenere la ripresa economica e sociale, e dare una prospettiva con fondamenta salde al Paese.
Il suo esempio di generosità e il grande senso di responsabilità tracceranno le direttive del nostro lavoro, nella visione comune di un Paese senza disuguaglianze, senza pregiudizi, senza divisioni interne.
Il suo è stato un monito molto forte: spetta a noi raccoglierlo e farne tesoro. Il Parlamento ha un ruolo centrale, quale fulcro di partecipazione attiva e propositiva.
L’applauso finale, senza distinzioni di schieramento, è stato un bellissimo momento di unità e speranza, sentore della sincera volontà di tracciare un nuovo inizio. L’inizio di un nuovo umanesimo sociale, in cui la persona, in ogni suo sacrosanto diritto e dovere, sarà posta al centro, contro ogni forma di disuguaglianza e discriminazione.
Parola chiave: dignità. Per tutti.