A Bocca della Selva cerimonia alla memoria del costruttore di pace Nicola D’Angerio
MATESE. Bocca della Selva- Domenica 7 Agosto, Giornata della Pace. Presso Residence Salvinia posta di fronte a Piazza Tre Faggi dove si trova l’Albero che fu intitolato alla Pace, è avvenuta la cerimonia di intitolazione con la posa della targa di dedica, dell’ “Albero della PACE, dell’impegno e della Custodia del Creato” dedicato alla memoria del Costruttore di Pace “Nicola D’ANGERIO”, già Presidente della Pro Loco Bocca della Selva e Presidente Legambiente Caserta. L’iniziativa, che si inserisce nel programma estivo organizzato dalla Pro Loco Bocca della Selva in collaborazione con US Acli Bn, si è svolta in collaborazione con il Movimento Internazionale per la Pace e la Salvaguardia del Creato III Millennio, con i patrocini morali del Comune di Cusano Mutri, del Parco Regionale del Matese e della Comunità Montana del Matese. Hanno partecipato alla cerimonia il neo presidente della Pro Loco Andrea D’Angerio che ha fatto gli onori di casa, con lui presenti anche alcuni componenti del Direttivo, il figlio di Nicola D’Angerio, Achille con la consorte, che è stato presente anche a nome della compagna di Nicola, Delia Tiberi, il fratello Enrico, la cognata Rosa, il cognato Carlo marito della compianta Giulia D’Angerio, fondatrice del CAI P. Matese, il nipote Massimo, figlio dell’altro fratello Filippo venuto a mancare anni or sono, la nipote Luisa, la Presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, la Consigliera provinciale US Acli Benevento Immacolata Petrillo in rappresentanza del Sindaco e amministrazione del Comune di Cusano Mutri, Amici di Bocca della Selva e di Nicola, fra questi il prof. Gaetano Mobilio dalla provicia di Foggia, la prof.ssa Tiziana Piccirillo, già componente della Pro Loco Bocca della Selva, la sign.ra Marina Anna Gobbo e il conoscitore di storia locale prof. Alfonso Navarra già Presidente della Pro Loco di S. Potito Sannitico negli anni 80, il geometra Antonio Saiano fratello di don Biagio Saiano ( parroco di S. Francesco di Paola in Casagiove), nuore e generi della famiglia D’Angerio e Andrea Pioltini( riprese video e foto).
Un importante momento di raccoglimento e di impegno nel ricordo di un grande amico che ci ha lasciati troppo presto. Dopo il commovente ricordo di Nicola, la scopertura della Targa affidata al figlio Achille e al fratello Enrico e la motivazione declamata sulla targa di dedica affidata al Presidente della Pro Loco, la Presidente del Movimento per la Pace nel ricordare l’esempio dell’amico Nicola, ha evidenziato quanto sia importante il contributo di ciascuno per il raggiungimento della Pace fra i popoli rinunciando all’indifferenza quotidiana. Quindi è avvenuta l’accensione della “Fiaccola della Pace” nel ricordo del grande Amico della Pace Nicola, consegnata al figlio Achille che a sua volta l’ha passata al Presidente della Pro Loco, poi il passamano tra tutti i presenti che hanno preso parte alla cerimonia; quindi sono partite alcune note del brano “Accendi la Pace”, dedicato alla storia della “Fiaccola della Pace”. Al termine sono state declamate delle letture dalla prof.ssa Tiziana Piccirillo e da Luisa D’Angerio per ricordare il 77° anniversario del bombardamento su Hiroshima e Nagasaki ricorso proprio in questi giorni. Mai più guerre!
Di seguito la motivazione riportata sulla targa di dedica “N. D’Angerio”:
“Amico della Pace”. Attivista ambientale per la difesa di Madre Terra. Si è impegnato per il rilancio e la valorizzazione di Bocca della Selva, delle Montagne e di tutto il Matese promuovendo molteplici iniziative di sensibilizzazione e sportive a carattere ecocompatibile. E’ stato presente più volte portando il suo fattivo contributo nell’ambito di eventi promossi dal “Movimento per la Pace”: contro la guerra, in ricordo dell’attentato alle Torri Gemelle, per la difesa dell’ambiente, dei Beni Comuni e per la difesa dell’acqua pubblica sostenendo la campagna referendaria contro la privatizzazione. Ha partecipato alla cena di solidarietà in sostegno delle famiglie disagiate. Meritevole del Premio “Azioni di Pace” ( anno 2013) conferitogli dal Movimento per la Pace nell’ambito delle celebrazioni della Festa della Repubblica. E’ stato presente a diverse tappe della Fiaccola della Pace. Tra le ultime iniziative l’adesione all’intitolazione dell’Albero della Pace in Bocca della Selva legato al tema alla Fiaccola della Pace in memoria dei 100 anni di guerre. Si è impegnato per la chiusura della discarica Lo Uttaro a S. Nicola La Strada, contro la costruzione dell’impianto biogas nel Matese e nel capoluogo, contro i roghi tossici ed il disastro dei Regi Lagni, contro lo scempio delle cave e qualsiasi forma d’inquinamento. Si è schierato con il Vescovo Raffaele Nogaro accanto al Comitato cittadino per la riapertura dell’area verde denominata “Ex Macrico” a Caserta. Il suo impegno ancora contro le antenne killer, contro il taglio indiscriminato degli alberi e altri scempi sia nel Matese che nel capoluogo. Grazie Nicola per il tuo costante impegno, l’amicizia e la forte testimonianza di “Costruttore di Pace”. Che il tuo esempio sproni le giovani generazioni a fare della propria vita un dono a servizio dell’ Umanità, per la cura e la custodia della PACE, consapevoli che senza la difesa di questo valore incommensurabile della storia non potrà esserci futuro.