Cala il sipario su “Viviani per strada”. Nello Mascia porta al Trianon l’attualità di Raffaele Viviani

Napoli. Cala il sipario su “Viviani per strada” al Trianon domenica pomeriggio giusto in tempo per dare agli spettatori la possibilità di godersi la finale e il conseguente trionfo dell’Italia agli Europei. I 2 atti unici scritti dall’autore stabiese nel 1918, esattamente un secolo fa, sono stati diretti ed interpretati da Nello Mascia in 3 repliche al teatro di piazza Calenda, adattandovi il progetto itinerante ideato in piena pandemia. A settanta anni dalla scomparsa di Raffaele Viviani con Mmiez’‘a Ferrovia e Porta Capuana, gli spettatori compiono un tuffo in un passato che si rivela di una straordinaria attualità.

Inevitabile l’associazione mentale dei giorni nostri con l ’esplosione del contagio della “Spagnola”. Sullo sfondo di questo periodo storico si svolgono le vicende del popolo napoletano.  E anche in questo Napoli poco è cambiata, perché, non stante la sua dimensione metropolitana, continua, in molti quartieri, a vivere la strada. I personaggi che si alternano su una passerella -strada sono esemplificativi della società dell’epoca: venditori ambulanti, boss del quartiere, belle donne contese, rappresentanza della borghesia. Persiste, in entrambi le opere, un dualismo negli episodi in scena: orizzontale tra donne rivali in amore; verticali tra strilloni che oppongono il passato al futuro. Le vite dei protagonisti sono la trama naturale che va in scena, che Viviani ha tramandato in tutta la sua veracità ma soprattutto nella sua drammaticità. Un metateatro che solo una città come Napoli, continua ad offrire, ancor oggi, in forme e modalità al passo con i tempi. 

Entrambi le opere si chiudono con due personaggi emblematici: il Pazziariello, figura folcloristica di banditore, che annuncia un triste evento, in stridente contrasto con la sua figura bizzarra e colorita; l’indovino – guaritore imbroglione con la falsa veggente, altro personaggio che entra a pieno titolo nell’antropologia partenopea.

Una performance di qualità, integrata da un accompagnamento musicale equilibrato nei toni, con attori di spicco, protagonisti tutti allo stesso modo di una narrazione che, forse, troppo passata non è.

 

 

QR Code

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

* Questa casella GDPR è richiesta

*

Accetto